In collaborazione con Retecultura e il Circolo, la Stanza di Linda presenta “Alla scoperta di Edizioni Socrates”.
Ospiti: lo scrittore e traduttore Flavio Santi e l’editrice Louise Read.
Introdurranno Bianca Garavelli e Linda Pulvirenti.
Letture a cura del duo ControLuce e di Catia Ilardo.
FLAVIO SANTI
Flavio Santi vive tra la campagna pavese e quella friulana. Ha tradotto autori classici (tra cui Herman Melville, Francis Scott Fitzgerald) e contemporanei (Wilbur Smith, Ian Fleming e molti altri). Insegna all’università dell’Insubria di Como-Varese.
Ha scritto di vampiri, precari, supereroi, ma soprattutto del Friuli, raccontandolo nelle raccolte di poesia Rimis te sachete/Poesie in tasca (Marsilio, 2001), Asêt/Aceto (La Barca di babele, 2003), nel memoir on the road Il tai e l’arte di girovagare in motocicletta (Laterza, 2011) e in alcuni reportage televisivi.
Nel 2016 è uscita la prima indagine dell’ispettore Drago Furlan, La primavera tarda ad arrivare (Mondadori, Premio La Provincia in Giallo). Nel 2017 è uscita la seconda indagine, L'estate non perdona (Mondadori).
È tradotto in diverse lingue, dall’inglese al coreano.
LOUISE READ
Louise Read nata a Este (PD) il 6/4/1947, cresce a Venezia.
Liceo classico Marco Polo, Università Scienze Politiche a Padova e master all'Università di California. Lavora alle Nazione Unite e New York, un anno, poi alla Commissione europea a Bruxelles e al Consiglio d'Europa a Strasburgo.
Approda a Roma nel 1979, vince un concorso all'istituto Commercio Estero (ICE) e comincia a lavorare fino al 2001.
Come è nata la Socrates?
Negli anni ’80 Fabrizio Pozzilli, che in seguito diventerà mio marito, aveva pubblicato una serie di Libri d’artista (di Giulio Paolini, Sol Lewitt ecc). Da qui ci è venuta l’idea di proporre anche ad artisti di altre discipline, non scrittori, di scrivere e illustrare liberamente dei libri, per una distribuzione in libreria. L’idea all’epoca era nuova, ora non c’è personaggio un pizzico famoso che non voglia cimentarsi con i libri. Il primo a cui abbiamo proposto un libro è stato Wim Wenders, che conoscevamo amante della fotografia. La lavorazione del primo libro ha richiesto 10 anni, inseguendo Wenders per festival in giro per l’Europa. Ha accettato di pubblicare un libro con un editore inesistente riconoscendo l’eccelsa qualità di libri d’artista. Sono nate così le Edizioni Socrates , Una Volta di Wim Wenders e la collana Galleria delle Arti. Poi si sono susseguiti autori quali John Cage, Philip Glass, Keith Jarrett, Julian Beck ecc.
Morto Fabrizio nel 1997 ho ereditato la casa editrice e le ho dato un’impronta simile. Non più artisti che hanno influenzato la musica, il cinema e il teatro nel ventesimo secolo, ma autori da tutto il mondo che però con un forte elemento di provocazione hanno tentato di cambiare le cose. È nata nel 1999 la collana Paesi, parole.
Mi sono concentrata soprattutto nella collana Paesi, parole cercando sempre nei romanzi e nei racconti un tipo di scrittura particolare, diciamo alta letteratura, con quell’elemento di provocazione che aiuta a cambiare le cose. Ma pubblichiamo anche saggi. Molti sono diventati film come Taxi to the dark side dal libro Una questione di tortura, Young Adam dal capolavoro di Trocchi Giovane Adamo, Mr Nice, film omonimo dall’autobiografia del professore di fisica ad Oxford diventato spacciatore di hashish ecc.
Louise Read
Ore 19,00