Esplora

Vigevano

Vigevano

Barabàn – Il Violino di Auschwitz

  • Date evento
    Inizio: 27/01/2018
    Fine: 27/01/2018
    Indirizzo

    Auditorium San Dionigi
    Piazza Martiri della Liberazione - Vigevano

     

    Contatti
    Email: ---
    Sito web: ---
    Orari
    ---
  • Descrizione

    Il Comune di Vigevano e Rete Cultura Vigevano

    organizzano

    il concerto “Il violino di Auschwitz”

    Canti, melodie e danze sulla Shoah eseguite dai musicisti del gruppo Barabàn.

    I Barabàn

    Fra i più rappresentativi gruppi della scena folk italiana, apprezzato in Europa e America, Barabàn ha sviluppato un percorso che rivisita la tradizione musicale del nord Italia con un linguaggio e una sensibilità contemporanea. Negli oltre 35 anni di attività ha tenuto concerti a Londra, Montreal, Mosca, Roma, Milano, Bruxelles, Helsinky, Manchester, Norimberga, Torino, Barcellona, Genova, Berna, Oporto, Nancy, Zurigo, Innsbruck, York, Beverly, Bridport. 

    Fondato a Milano nel 1982 da Vincenzo Caglioti, Aurelio Citelli, Giuliano Grasso e Guido Montaldo – fra i più attivi ricercatori e musicisti italiani – l’ensemble mescola melodie, lingue, ritmi e sonorità dell’Italia settentrionale, strumenti popolari e contemporanei, polifonie della pianura Padana, liriche contemporanee, canti arcaici dell’Appennino, musiche swing e dal sapore yiddish. Accurati raccoglitori, i musicisti di Barabàn hanno sviluppato un’originale sintesi musicale tra modelli della tradizione e gusto contemporaneo. Continua è la ricerca di un equilibrio tra la memoria, i linguaggi e le tematiche del presente.

    Il concerto

    Anche ad Auschwitz, Terezìn e Mauthausen si suonava, si cantava e si componeva musica. Di fronte alla sola prospettiva della morte i musicisti ebrei non rinunciavano alla loro passione, arrivando ad allestire orchestre, come ad Auschwitz, scrivendo note nelle condizioni più disperate, componendo ninna nanne da cantare ai bimbi ormai sulla porta della camera a gas, come la straordinaria Wiegala scritta da Ilse Weber morta, insieme al figlio Tommy, nell' ottobre ‘ 44 ad Auschwitz.

    Nei lager nazisti la musica ebbe un ruolo di esaltazione dell'orrore e annientamento della dignità umana. Era continuamente suonata scandendo i ritmi dei prigionieri durante le marce verso i campi di lavoro, nelle adunate come durante le esecuzioni e per l'intrattenimento degli ufficiali. Eppure, per i detenuti fare musica significava ritrovare la dignità violata e, in molti casi, sopravvivere.

    Ed è soprattutto grazie alla memoria dei sopravvissuti e dei testimoni che ci sono giunte molte di queste musiche, di queste storie.

    Coerente con il proprio percorso musicale e di impegno civile, Barabàn ha allestito uno spettacolo di musiche, canzoni e immagini dedicato alla Shoah. Il concerto si snoda attraverso un’emozionante sequenza di canti come Wiegala, Asma Asmaton (tratto dalla celebre Trilogia di Mauthausen scritta dal poeta e drammaturgo greco Iakovos Kambanellis e musicata da Mikis Theodorakis), brani del moderno repertorio basato sull’antica tradizione ebraica, musiche per i matrimoni e danze della tradizione yiddish, canzoni contro la guerra (da La guerra di Piero di De André ad Auschwitz di Guccini), e contro l’indifferenza e l’apatia (da Dona Dona, di Herbert Pagani aYellow triangle,di Christy Moore).

    Le musiche sono accompagnata da video con la testimonianza di ex deportati, spezzoni di film, immagini della discriminazione degli ebrei, dei lager nazisti. 

    Ore 17.00

     

    Mappa

  • Date evento
    Inizio: 27/01/2018
    Fine: 27/01/2018
    Indirizzo

    Auditorium San Dionigi
    Piazza Martiri della Liberazione - Vigevano

     

    Contatti
    Email: ---
    Sito web: ---
    Orari
    ---
  • Richiedi informazioni


    Prenota un tavolo