Il musicista Felice Lattuada (1882-1962), nato a Morimondo, sotto molti aspetti è un artista anomalo, e proprio per questo presenta un particolare interesse. Una volta entrato nel mondo della musica, Lattuada si rivela soprattutto compositore di opere, che modella secondo le ben collaudate forme dell’ultimo Verdi, a cui aggiunge un possente respiro sinfonico capace di suggestionare profondamente il pubblico italiano, che ha visto nelle sue spettacolari creazioni sceniche la continuità di una più che secolare tradizione operistica.
Con la partecipazione del soprano Rossella Redoglia e della pianista Svetlana Kosyatova, che eseguiranno Voci della vita agreste, quattro canzoni per canto e pianoforte, di Felice Lattuada.
L’autore dialogherà con Giampaolo Zeccara.
In collaborazione con la Associazione Amici del Teatro Cagnoni
Ingresso libero